martedì 26 maggio 2020

STEP #20 - I materiali dei modelli tridimensionali

Storicamente l'azione del progettare è compiuta attraverso disegni tecnici, schizzi preparatori, viste d'insieme. Tuttavia i progetti su carta sono spesso stati accompagnati da modelli (in francese maquette) in tre dimensioni, in scala, realizzati allo scopo di valutare in via preventiva le funzionalità dell'oggetto in questione. Alcuni esempi sono dei modelli lignei come quelli storici per la lanterna di Santa Maria del Fiore del Brunelleschi oppure quello di Antonio da Sangallo per la Basilica di San Pietro, sempre in legno.
Modello ligneo della lanterna della cupola,
Filippo Brunelleschi, 1400, Museo dell'Opera del Duomo
di Firenze - ©️Opera di Santa Maria del Fiore
Il modello di Antonio da Sangallo per la Basilica
di San Pietro, Roma, modello originale antico
in legno.
Oggigiorno con le tecnologie 3D digitali il modello è parte di un unico processo che inizia con l'acquisizione delle informazioni, procede con l'elaborazione e la ricerca di varie soluzioni fino alla costruzione finale. Durante questo processo il progetto è spesso visualizzato su un monitor, ma anche su carta o su pellicola e può concretizzarsi sotto forma di modelli fisici, per la cui realizzazione si possono usare diversi tipi di materiali, a seconda delle esigenze, tra cui il legno (sempre molto valido), carta e cartone, fino a numerosi materiali di sintesi come polimetilmetacrilato, polistirene o poliplat.
Mecanoo - Longhua Art Museum and Library
Singapore's Gardens by the Bay - Grant Associates - Wilkinson Eyre
in collaboration with Network Modelmakers Ltd (brgstudio.com) 
Tuttavia recentemente i modelli virtuali sono diventati sempre più vantaggiosi in quanto il progettista li potrà modificare o correggere in qualsiasi momento.

Fonte: Giorgio Rossetti - Progetto e modello plastico - Manuale pratico di modellazione tradizionale

Nessun commento:

Posta un commento